39 settimane di gravidanza: prepararsi al parto e cosa aspettarsi nelle prossime settimane
Congratulazioni! Hai raggiunto la 39ª settimana di gravidanza. Questo è un momento emozionante, poiché il tuo bambino è considerato a termine e potrebbe arrivare in qualsiasi momento. In questo articolo, esploreremo i sintomi comuni, i consigli utili e cosa aspettarsi in queste ultime fasi della gravidanza.
Cosa succede al tuo bambino nella 39ª settimana?
A 39 settimane, il tuo bambino è quasi completamente sviluppato e pronto per la vita al di fuori dell'utero. Ecco alcuni punti chiave:
- Peso e lunghezza: Il tuo bambino pesa in media tra i 3 e i 3,5 kg e misura circa 48-52 cm.
- Sviluppo degli organi: La maggior parte degli organi sono completamente formati e funzionanti. I polmoni continuano a maturare, producendo surfattante, una sostanza che aiuta i sacchi d'aria nei polmoni a rimanere aperti dopo la nascita.
- Movimenti: Anche se lo spazio è limitato, sentirai ancora i movimenti del tuo bambino. Tuttavia, potrebbero essere diversi dai movimenti che sentivi in precedenza, più simili a scivolamenti o rotolamenti che a calci.
- Posizione: Idealmente, il bambino si trova in posizione cefalica, con la testa rivolta verso il basso nel bacino, pronto per il parto.
Sintomi comuni a 39 settimane di gravidanza
La 39ª settimana porta con sé una serie di sintomi, alcuni nuovi, altri che hai sperimentato per tutta la gravidanza. È importante riconoscere questi sintomi e sapere come gestirli. Ricorda che ogni gravidanza è unica e potresti non sperimentare tutti i sintomi elencati.
Sintomi premonitori del travaglio
Questi sintomi indicano che il parto è imminente:
- Perdita del tappo mucoso: Il tappo mucoso è un blocco di muco che sigilla la cervice durante la gravidanza. La sua espulsione può avvenire improvvisamente o gradualmente, e può essere accompagnata da striature di sangue. Non è necessariamente un segnale di travaglio immediato, ma indica che il corpo si sta preparando.
- Rottura delle membrane (rottura delle acque): La rottura del sacco amniotico può essere un segnale chiaro di travaglio. Il liquido amniotico può fuoriuscire in un flusso improvviso o in un gocciolio costante. È importante contattare immediatamente il tuo medico o l'ospedale se le acque si rompono, soprattutto se il liquido è di colore verdognolo o marrone, poiché potrebbe indicare la presenza di meconio (le prime feci del bambino).
- Contrazioni vere: Le contrazioni vere diventano più regolari, più lunghe e più intense nel tempo. Non scompaiono cambiando posizione o riposando. Un modo per distinguerle dalle contrazioni di Braxton Hicks (false contrazioni) è cronometrarle. Quando le contrazioni diventano regolari, ad esempio ogni 5 minuti e durano almeno 60 secondi, è il momento di andare in ospedale.
Altri sintomi comuni
- Affaticamento: La stanchezza è comune in questa fase. Cerca di riposare il più possibile e di delegare compiti ad amici e familiari.
- Difficoltà a dormire: Trovare una posizione comoda per dormire può essere difficile a causa delle dimensioni della pancia. Prova a usare cuscini per sostenere la schiena, il ventre e le ginocchia.
- Aumento della frequenza urinaria: La pressione del bambino sulla vescica aumenta la necessità di urinare frequentemente.
- Gonfiore: Gonfiore alle mani, ai piedi e alle caviglie è comune a causa della ritenzione idrica. Eleva le gambe quando riposi e bevi molta acqua.
- Bruciore di stomaco e indigestione: L'utero in crescita preme sullo stomaco, causando bruciore di stomaco e indigestione. Evita cibi piccanti e grassi e mangia piccoli pasti frequenti.
- Dolore pelvico e alla schiena: Il bambino si sta incanalando nel bacino, causando pressione e dolore.
- Ansia e nervosismo: È normale sentirsi ansiose e nervose all'avvicinarsi del parto. Parla con il tuo partner, amici o un professionista sanitario per affrontare queste emozioni.
- Maggiori perdite vaginali: L'aumento delle perdite vaginali è normale, ma è importante fare attenzione a qualsiasi cambiamento nel colore o nell'odore, poiché potrebbe indicare un'infezione.
- Contrazioni di Braxton Hicks: Queste contrazioni irregolari e indolori sono una sorta di "allenamento" per l'utero.
Consigli utili per la 39ª settimana
Ecco alcuni consigli per affrontare al meglio la 39ª settimana di gravidanza:
- Riposa: Cerca di riposare il più possibile. Il tuo corpo sta lavorando duramente per prepararsi al parto.
- Mantieniti idratata: Bevi molta acqua per prevenire la disidratazione e alleviare il gonfiore.
- Fai passeggiate leggere: L'esercizio leggero può aiutare a ridurre lo stress e migliorare la circolazione.
- Continua a mangiare sano: Segui una dieta equilibrata e ricca di nutrienti.
- Prepara la borsa per l'ospedale: Assicurati di avere tutto il necessario per te e il tuo bambino.
- Rilassati: Pratica tecniche di rilassamento come la respirazione profonda, la meditazione o lo yoga prenatale.
- Comunica: Parla con il tuo partner, amici o un professionista sanitario delle tue preoccupazioni e dei tuoi sentimenti.
- Monitora i movimenti del bambino: Continua a monitorare i movimenti del tuo bambino. Se noti una diminuzione significativa, contatta il tuo medico.
- Riconosci i segnali del travaglio: Familiarizza con i segnali del travaglio e sappi quando è il momento di andare in ospedale.
- Sii paziente: Il tuo bambino arriverà quando sarà pronto. Cerca di non stressarti troppo per la data presunta del parto.
Cosa aspettarsi in ospedale durante il travaglio e il parto
Quando inizierà il travaglio, è importante sapere cosa aspettarsi in ospedale:
- Ammissione: Sarai accolta dal personale infermieristico che ti farà delle domande sulla tua storia medica e sull'andamento del travaglio.
- Monitoraggio: Sarai monitorata per controllare le contrazioni e la frequenza cardiaca del bambino.
- Gestione del dolore: Potrai scegliere tra diverse opzioni per la gestione del dolore, come farmaci, epidurale o tecniche di rilassamento.
- Fasi del travaglio: Il travaglio è suddiviso in diverse fasi: la fase prodromica, la fase attiva, la fase di transizione e la fase espulsiva.
- Il parto: Durante la fase espulsiva, spingerai per far nascere il tuo bambino.
- Cura post-parto: Dopo il parto, sarai monitorata per assicurarti che tu e il tuo bambino stiate bene.
Quando andare in ospedale
È importante sapere quando è il momento di andare in ospedale. In generale, dovresti andare in ospedale se:
- Le tue acque si rompono.
- Hai contrazioni regolari, ogni 5 minuti e durano almeno 60 secondi.
- Hai forti dolori.
- Noti una diminuzione significativa dei movimenti del bambino.
- Hai qualsiasi sanguinamento vaginale.
- Hai qualsiasi altra preoccupazione.
Considerazioni importanti
- Il ruolo del partner: Il partner ha un ruolo fondamentale durante il travaglio e il parto. Può fornire supporto emotivo, fisico e pratico.
- Piano del parto: Avere un piano del parto è utile per comunicare le tue preferenze al personale sanitario.
- Possibili complicazioni: È importante essere consapevoli delle possibili complicazioni durante il travaglio e il parto, come il parto cesareo, l'emorragia post-parto o la sofferenza fetale.
- Supporto post-natale: Dopo il parto, è importante avere un buon sistema di supporto per affrontare le sfide del post-parto, come la stanchezza, la depressione post-parto e l'allattamento.
La 39ª settimana di gravidanza è un momento emozionante e pieno di attesa. Ricorda di riposare, di prenderti cura di te stessa e di prepararti all'arrivo del tuo bambino. Sii paziente e fiduciosa nel tuo corpo. Presto stringerai tra le braccia il tuo piccolo miracolo!
parole chiave: #Gravidanza
